Nutrimento per l'anima: i consigli di Faith!

  • da vedere: "Mine Vaganti", di F.Ozpeteck, con R.Scamarcio, A.Preziosi - 2010
  • da ascoltare: "Romeo e Giulietta", Prokofiev
  • da leggere: "Cieli di Zafferano", L.Lokko

martedì 10 luglio 2007

Saturday night fever

Già che oggi è stata una giornataccia, per “sdrammatizzare” vi racconto l’ultima che mi è successa.

Sarà che noialtri alternativi ci scocciamo a fare sempre le solite cose, vi dirò che dopo una settimana stressante di esami e studio non desideravo per niente uscire un po’ con il mio amour e i miei amici, e andare a fare, chessò, una passeggiata in riva al mare o andare a bere qualcosa e fare due chiacchiere. No no, per niente. Così ho deciso di passare un sabato sera trasgressivo, e andare a farmi un giro al Pronto Soccorso.

La faccenda è questa. Sabato, nel pomeriggio, aspettando di passare una bella serata fantasticavo su cosa mettermi, o meglio su cosa abbinare a un paio di fantastici sandali dorati che mi ero comprata qualche giorno prima (Moira Orfei mi fa un baffo). Avevo optato per gonna corta bianca e maglia color cioccolato. Avevo anche scovato la cintura perfetta. Nel frattempo però accusavo un leggero dolorino di schiena. Sopportabile, in ogni caso.


Così arrivata a casa verso le otto e venti, mangio e vado a farmi la doccia. Uscita dalla doccia, il tempo di tornare nella mia stanza e piazzarmi davanti all’armadio, sento un dolore lancinante nella parte bassa della schiena. Mentre mi rendo conto di che cavolo sta succedendo provo ad andare verso il letto, ma a malapena riesco a camminare. Tento di arrivare al bagno per asciugarmi i capelli ma niente, mi cedono le gambe dopo due passi e quasi cado rovinosamente a terra. Incredula per cotanto dolore mi metto sul letto e con i miei riflettiamo sul da farsi. Mia madre tenta la carta del medico vicino di casa: niente, non c’è.

Resta un’unica, malefica soluzione che aleggia nell’aria: il Pronto Soccorso.

Non ho molta voglia di andarci, ma sto troppo male. Così mi arrendo, e decido di sfidare la sorte. Dopo parecchia fatica (vestirsi, fare tre piani di scale, salire in macchina) ci avviamo verso l’ospedale. Ogni metro percorso sale esponenzialmente il mio sentirmi una sfigata totale. Dovevo essere a casa a prepararmi per uscire e invece sto andando al Pronto Soccorso, per di più con dei capelli improbabili.

Stoicamente resisto a tutto ciò e mi accingo ad aspettare diligentemente il mio turno (c’era diversa gente alternativa sabato sera in ospedale). I miei vanno a fare l’accettazione. Dopo un po’ mi fanno cenno di avvicinarmi. Mi alzo con parecchio dolore e fatica e muovo qualche passo aggrappata al mio ragazzo, immaginando che debbano chiedermi qualcosa all’accettazione. In realtà abbiamo supposto che l’infermiere volesse solo stabilire come stavo. Scientifico come metodo, direi.

Alla fine dei conti dopo un po’ tocca a me. Già per arrivare alla porta dell’ambulatorio ci metto una paio di ore. Entro e il dottore sta lì parecchio scoglionato.
“Che ha fatto la signorina?” senza nemmeno guardarmi. Vorrei dirgli che non è educato parlare in terza persona di una persona che è presente nella stanza.
“Ho un forte mal di schiena.”
“Quando le è cominciato?”
“Stasera, appena uscita dalla doccia.”
“hm hm. Si metta sul lettino.”
“Ma…c’è quella…” (la bocchetta dell’aria condizionata sparava direttamente sul lettino. È una mano santa l’aria condizionata per una schiena bloccata e dolorante…)
“Q u e l l a non si può spegnere.” (tono del tipo: sì, quel grasso che hai sulla faccia è ripugnante. Sparisci.)

Mi metto sul lettino e il dottore simpaticone mi si avvicina e non so perché mi sente i bronchi. Mi guarda la schiena e dice all’infermiere di farmi un’iniezione. L’infermiere la prepara e mi dice di scendere dal lettino, neppure faccio in tempo a chiedere come devo mettermi che il maledetto mi spara l’iniezione così, in piedi, come se fossi un cavallo. Gli chiedo una protezione per lo stomaco (le medicine per il mal di schiena fanno male allo stomaco e io ho appena avuto la gastrite) e il tizio mi dà del Maalox. Che chi è esperto di cose simili sa che è acqua fresca.

Per concludere al meglio, il dottore simpaticone stampa il referto. Scrive che lamento dolore lombare (ma va?!). E mi appioppa il codice bianco. Devo pagare 25 euros. Devo pagare 25 euros?!

Morale: una povera deficiente come me dopo una settimana stressante invece di uscire con gli amici si ritrova al Pronto Soccorso con un dolore terribile e, manco l’avessi deciso io, devo pure pagare?!? E non me la prendo con chi ha fatto la legge, dato che non so da voi ma qui da me le vecchiette invece di andare dal medico di famiglia vanno al Pronto Soccorso per farsi dare l’aspirina. Me la prendo con il bastardo dottore che ha valutato!

Conclusioni? Non so se lo capirete tutti, ma dalle mie parti si dice: “Curnut e mazziat”…
Mi sembra di essere stata esaustiva!

16 commenti:

Alberto ha detto...

PRIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...
:-D

OVVERO "Cornuti e mazziati", Faith ma di che zona sei originaria? o.O

Esaustiva, lo sei stata assolutamente; l'importante, però, è che tu non sia esaurita perché sei fantastica così! ;-)

Un abbraccio amicale :-)

POST SCRIPTUM --> (cioè: "ho scritto un nuovo post") :-D

Morgan ha detto...

Ti chiedo per favore di passare sul mio blog a vedere la nuova iniziativa a favore di Gramos, il bimbo con malattia rara che forse già conosci, grazie mille.
Perdona il disturbo.

PIDEYE ha detto...

Ma povera.Un colpo della strega post esame...qualcosa del genere.
IO ho addirittura il mio medico curante che mi fa pagare il certificato medico di sana e robusta costituzione ( 25 eurini) e sta cosa proprio non mi va giù;(

Spero che tu ora stia meglio.

Baol ha detto...

miii...che balla seratina...dovresti organizzare delle feste a tema, nel senso, perchè non fare la festa al simpatico dottore?


Vabbè...ma ora come stai? Spero meglio.
Ciaooooo

Anonimo ha detto...

neanche a farlo apposta ma poche settimane fa mi è successa la medesima situazione! ossia non si trattava di mal di schiena, ma sono stata costretta ad andare al pronto soccorso dal farmacista che si era rifiutato di darmi una medicina "nelle mie condizioni" -.-'
non bastasse l'attesa interminabile, mi hanno accettato come codice verde. Appena entrata il medico era già irritato, tanto che mi sono irritata anche io e al posto di chiamarla dottoressa l ho chiamata Signora...non l avessi mai fatto, si è irritata da morire e mi ha rilasciato con il codice bianco...
-.-'' !!!!

cmq spero ora vada meglio e che il mal di schiena improvviso sia passato!
ciaooo tara

Anonimo ha detto...

ps. questo è il mio indirizzo caso mai
www.laterraditara.blogspot.com

Alberto ha detto...

PIDEYE

25 euro?!?!?! o.O

A Milano i certificati medici si pagano 15 Euro...
Ecco perché la gente vuole trasferirsi qui: la vita è meno cara! :-D

Un abbraccio colpizzo :-)

sc1ll4 ha detto...

Spero tanto tu ti sia ripresa e soprattutto spero che Tu non debba mai più tornare in quel pronto soccorso o perlomeno non avere a che fare con quel medico.
Guarisci presto.
:*

Faith ha detto...

alberto: io sono del basso lazio...si sente! :) E ti ringrazio del complimento!

morgan: assolutamente nessun disturbo! Passerò quanto prima e vedrò cosa posso fare! Grazie a te di utilizzare il mio spazio per queste nobili iniziative.

pideye: in effetti è caro il tuo medico! Anche se qua stiamo arrivando come in America, ammalarsi sta diventando un lusso!

baol: ci ho pensato in effetti a fare la festa al dottore! :/ Cmq stavo meglio, poi ho avuto una ricaduta, ora di nuovo un pò meglio...speriamo bene!

tara: benvenuta! Già, siamo in molti ad aver passato un'esperienza "poco simpatica" al pronto soccorso...ci vuole una camionata di pazienza! :) Sono passata al volo sul tuo blog e mi pare interessante...appena avrò tempo ripasserò con calma!

scl114: grazie! Spero anch'io di guarire presto...il mal di schiena è brutto! Tu tutto ok? E' molto che nn ti si vede!

Bacioni!!!!!

Laura ha detto...

uh quanto ti capisco, c'è stato un periodo che al pronto soccorso ero abbonata! e ogni volta ti facevano sentina 'na merda x' eri lì invece di andare dal tuo medico...ma alla fine hai scoperto a cosa era dovuto o no?
rimettiti presto
baci lalla

Alberto ha detto...

Nessun complimento, Fede.
L'ho scritto perché lo penso: credi in te stessa! ;-)

Un abbraccio ciociaro :-)

Baol ha detto...

spero che ora vada totalmente bene....anche perchè adesso è la mia schiena a dolere :)
ciaooooooo
Baol....l'uomo sbagliato al posto sbagliato ;)

Viola ha detto...

Povera piccola Fede...
Passato ora?I dottori,alcuni,non so proprio perchè facciano i dottori.

sc1ll4 ha detto...

Scusa se rispondo in ritardo problemi tecnici. Al momento tutto bene tra qualche giorno il 27 circa pubblicherò un post che spiegherà parzialmente perché questo mio assenteismo.
:*
A presto Poetessa!

lucia ha detto...

L'imprecazione è piuttosto eloquente.
Io ho un pessimo ricordo del Pronto Soccorso. Spero di non doverci tornare mai più.
In quanto all'iniezione, poi si chiedono come succede che qualcuno ci lascia le penne per qualche forma di allergia al farmaco!
W l'Italia

Anonimo ha detto...

:9 devo dire che il tuo post..(e anche gli altri sopra) sono spassosissimi! un po' meno quel coglione del pronto soccorso. Ma come cazzo lavora? ti ha sparato una diagnosi assurda, che non sta nè in cielo nè in terra, e per quanto mi riguarda le tue son state fitte da calcolo renale. Probabilmente lo hai espulso da te.successivamente. Ti da l'antidolorifico e non ti ha detto niente della causa. io lo denuncerei. altro che 25 euro del cazzo. Gente incompetenteee.
cmq ciao:) e scusa se me so lanciata ma quando leggo ste cose mi incazzo come l'incredibile debby