
Delle volte, spontaneamente, senza pensarci troppo, vengono fuori delle esperienze davvero interessanti…
E’ quello che è successo a un gruppo di giovani sognatrici in un caldo pomeriggio di luglio.
Così, tanto per divertirci, approfittiamo del fatto di avere a disposizione un luogo magico, un chiostro antico. Colonne, archi, alberi, pietre levigate dal tempo.
E noi, disposte a metterci in gioco!
Qualche vestito semplice ma d’effetto, un po’ di trucco che ci faccia apparire più carine (e che ci dia anche un po’ di sicurezza in più!), e già i preparativi cominciano a strapparci le prime risate!
Siamo pronte per iniziare.
Parte una musica affascinante che ci coinvolge ancora di più…
La nostra artista ci dice come sistemarci, viene a spostare una ciocca di capelli o a inclinare un braccio.
Crea delle immagini, delle sculture con i nostri corpi. Non siamo perfette, non somigliamo neppure vagamente a delle modelle. Ma quando l’occhio della macchina fotografica si chiude su di noi ci sentiamo bellissime, come forse non ci è mai capitato. E forse lo siamo davvero, anch’io guardo le mie amiche e le vedo come avvolte da una luce particolare, da una bellezza antica e delicata.
A un certo punto siamo nel centro di quel giardino, sono seduta, la testa poggiata all’indietro, e i miei occhi si riempiono di quell’azzurro del cielo sopra di noi, così intenso da farmi quasi girare la testa. L’obbiettivo è vicinissimo al mio viso, e io mi sento per un momento protagonista.
In quell’istante mi sento parte di qualcosa di unico e irripetibile, di un gruppo di sognatrici in quel pomeriggio magico che ricorderemo a lungo, davvero a lungo.
Faith