Nutrimento per l'anima: i consigli di Faith!

  • da vedere: "Mine Vaganti", di F.Ozpeteck, con R.Scamarcio, A.Preziosi - 2010
  • da ascoltare: "Romeo e Giulietta", Prokofiev
  • da leggere: "Cieli di Zafferano", L.Lokko

giovedì 11 settembre 2008

Restituire o non restituire?



Quando mi assento per un pò (vabbè, per un bel pò) ho sempre l'impressione di dover fare un rientro in grande stile. Così sono giorni che mi arrovello. Ho voglia di tornare su queste paginette, ma non so come farlo. Non ho racconti esaltanti riguardo le mie vacanze, sono stata giusto qualche giorno in montagna, e perlopiù a parare l'acqua. Sono andata un pò al mare, ma neanche troppo. Perlomeno non mi dicono più che sembro una lampadina.
Per la verità sono impaziente di ricominciare. Questa estate per me è iniziata esattamente cinque mesi, un pò troppo per i miei gusti. Lo so che chi è stato a lavoro o a studiare quasi tutta l'estate mi vorrà sputare in faccia, ma io non sono normale ( si era capito già da tempo, lo so) e stare troppo tempo senza fare niente di costruttivo mi stressa. E anche questo caldo bestiale mi stressa alquanto, se la vogliamo dire tutta.
Per sancire questo ritorno vi voglio raccontare uno dei miei simpatici aneddoti, e chiedervi che ne pensate.
L'altro giorno sono andata a fare spese. Dopo aver pagato, la commessa mi ha dato il resto. Solo che si è sbagliata, mi ha dato dieci euro in più. Per la verità me ne sono accorta subito, era un'operazione facile: avrebbe dovuto darmi venti euro più spicci, e invece mi ha dato trenta più spicci. Ho preso le banconote e lo scontrino, e sono uscita. Mi sono allontanata di qualche passo e ho controllato meglio, ho guardato le banconote che avevo prima nel portafogli per essere sicura, e in effetti lo sbaglio c'era. Dubbio amletico: torno indietro o me li tengo? Me li tengo. Torno indietro. Sì, torno indietro. No, me li tengo. Sono rimasta qualche minuto ferma lì, come una scema, con la busta in una mano e il portafoglio nell'altro. Il diavoletto Faith sulla spalla sinistra mi diceva "ma che ti frega, tieniteli, così la prossima volta sta più attenta!", l'angioletto Faith sulla spalla destra asseriva convinto "ma tu sei una persona onesta, non puoi tenerti soldi non tuoi! E se per colpa tua licenziassero la commessa?!?". Com'è finita? Lo ammetto, per circa mezzo minuto ho dato retta al diavoletto. Ma fatti a malapena dieci passi, già mi ero pentita. Mi sentivo già una maledetta malvivente. Ho fatto decisa dietrofront e sono andata restituire il maltolto. E' più forte di me, ogni volta che mi succede una cosa simile torno sempre indietro.
In seguito ho raccolto opinioni sull'accaduto tra amici e familiari. Le risposte, a dire il vero, sono state contrastanti: chi dice che ho fatto bene, come chi dice che sono stata scema.
Voi, che ne pensate?!

9 commenti:

Adynaton86 ha detto...

Il mio angioletto dice che hai fatto bene, perché non si trattava di consumazioni alcooliche in discoteca. Ecco, in quel caso specifico, il mio angioletto viene pacificamente narcotizzato ^_^
Bentornata Faith!
Un abbraccio
Ady

Cilions ha detto...

Essere belle persone non è un reato!!!
Brava! Segui la tua coscienza e non ascoltare nessun'altro che lei...

Viola ha detto...

Da commessa - cassiera ti dico:HAI FATTO BENE. E' vero che, almeno nel mio negozio, se c'è un errore in cassa e magari si ripete nel tempo ti licenziano.E noi stiamo tutti con l'ansia.Ma io sono di parte....Bentornata.

fRa_gAv ha detto...

Secondo me hai fatto bene. Io avrei fatto così.

Alberto ha detto...

L'onestà non è una virtù, è la normalità.
Il non essere onesti è criminale.

Hai fatto bene, Faith, perché non hai venduto te stessa e non hai barattato la tua coscienza per 10 Euro! Quando ti succederà ancora, tra qualche anno (e ti succederà, stanne certa! - ndr), conoscerai il prezzo della tua anima. Sempre che sia in vendita. ;-)

Un abbraccio Faust :-)

Anonimo ha detto...

La commessa che ti ha detto?
A me è capitato al ristorante...non avevano messo in conto la panna cotta...li ho avvisati e mi hanno ringraziato fino alla nausea e comunque non me l'hanno fatta pagare .
Comunque si, è un bel dilemma.

Un bacioneee.
Pideye

Yoda ha detto...

Scelta ottima avere fatto tu.

Potente è la Forza in te, Faith giovane.

Baol ha detto...

Beh, io sarei tornato indietro, gli avrei detto: "guardi che si è sbagliata a darmi il resto", se rispondeva acida credendomi uno che la voleva fregare avrei detto "ok" e me ne sarei andato con i 10 euro, se invece fosse stata quantomeno civile glieli avrei restituiti...


Comunque hai fatto bene ;)

Faith ha detto...

adynaton: hmh...non so perchè ma mi sento di essere d'accordo con te! :P

cilions: infatti cerco di fare così...speriamo di farcela sempre!

viola: allora sono doppiamente contenta di averlo fatto! :)

fra: meno male, allora siamo ancora in tanti a essere brave persone!

alberto: già, hai ragione. Non deve essere una cosa speciale un comportamento del genere. E cmq mi è già successo altre volte...e mi sono sempre comportata allo stesso modo. Spero di conservarmi sempre così! Ps: ancora nn riesco a venire sul tuo blog, mi si blocca tutto quando ci provo!

pideye: la commessa mi ha guardato con occhi riconoscenti e mi ha fatto "sei stata molto gentile, nn tutti lo fanno!"!

yoda: grazie maestro!

baol: eh beh, se avesse fatto l'acida anche io me li sarei tenuti!!! :)