
Ce ne vorrebbero di più, di giornate così.
Giornate di sole splendente e cielo limpido, azzurro e pulito com’è solo a primavera.
Di chiacchiere semplici e risate sincere, di un fiore di campagna sulla tavola, giornate in cui guardi l’allegria attorno a te e ti chiedi “cos’altro voglio?”.
Giornate in cui l’odore della carne arrosto riempie l’aria e stuzzica l’appettito, in cui mangi un dolce e ne assapori il gusto fino in fondo, lentamente e senza fretta.
Giornate dove ti trovi su un’altalena fatta a mano, e mentre ti dondoli abbracciato alla persona che ami respiri a fondo per non perderti neppure una sfumatura di quel momento.
Giornate in cui il sorriso di un bimbo piccolo ti scioglie, in cui ti perdi in quegli occhi puliti, innocenti, che sembrano bere tutto ciò che guardano.
Giornate in cui senti l’affetto, l’amicizia sincera intorno a te, in cui percepisci che chi ti sta accanto è felice di esserci, lì, in quel posto, in quel momento.
Le note di una chitarra strimpellata danzano nella sera che scende lieve e fresca, e ci avvolgono, ci accarezzano il cuore.
E dimentichiamo i libri, il lavoro, i problemi.
E stiamo bene.
Giornate di sole splendente e cielo limpido, azzurro e pulito com’è solo a primavera.
Di chiacchiere semplici e risate sincere, di un fiore di campagna sulla tavola, giornate in cui guardi l’allegria attorno a te e ti chiedi “cos’altro voglio?”.
Giornate in cui l’odore della carne arrosto riempie l’aria e stuzzica l’appettito, in cui mangi un dolce e ne assapori il gusto fino in fondo, lentamente e senza fretta.
Giornate dove ti trovi su un’altalena fatta a mano, e mentre ti dondoli abbracciato alla persona che ami respiri a fondo per non perderti neppure una sfumatura di quel momento.
Giornate in cui il sorriso di un bimbo piccolo ti scioglie, in cui ti perdi in quegli occhi puliti, innocenti, che sembrano bere tutto ciò che guardano.
Giornate in cui senti l’affetto, l’amicizia sincera intorno a te, in cui percepisci che chi ti sta accanto è felice di esserci, lì, in quel posto, in quel momento.
Le note di una chitarra strimpellata danzano nella sera che scende lieve e fresca, e ci avvolgono, ci accarezzano il cuore.
E dimentichiamo i libri, il lavoro, i problemi.
E stiamo bene.
foto by Faith
11 commenti:
Cazzo quanto mi mancano giornate così....
Buona Pasqua con ritardo
Una gran bella pasquetta dunque...
Gran bella Pasqueetta...
:)
Eh si concordo in pieno tutto quello che hai scritto, e diciamolo, le splendide giornate di sole che ci sono state e ancora ci sono rallegrano senza dubbio, buon umore, tranquillità, pace e serenità...si si ti dò pienamente ragione.
anche se in ritardissimissimo auguri ma sono rimasta ( e sono tutt'ora) senza internet a casa.
Bacioni Lalla
Un-for-gettable!!!!
;-)
Io a Pasquetta ho lavorato. Però ho ben presente cosa racconti.
Innanzitutto ricambio tutti gli auguri!!! :)
Per baol: anche a me mancavano da morire...perciò sono stata così felice!
Per bra: benvenuto! Vero, una bella pasquetta!
Per rain: :))))
Per laura: è vero, sono un perfetto toccasana per l'umore! Fortuna che esistono queste giornate (da dividere con le persone giuste, non dimentichiamolo!).
Per nerò: really unforgettable!!! :)
Per fra: infatti credo che, per fortuna, molti possano riconoscersi in un racconto così. Sarà che sono sempre le cose semplici ad essere proprio le più belle!
Baci a tutti!
ti invidio. Il mio post invece ti fa capire quanto lontana sia per me quel tipo di spensieratezza. Vhe ho avuto..cmq..spero di ritrovarla in una prossima domenica di primavera
Sono perfettamente d'accordo con te, anzi per me Pasquetta è quasi sacra perchè giornate così mi fanno sentire vivo... Passa a trovarmi Salut
Per pideye: la ritroverai, ne sono certa...e seppur malinconicamente, sei ricca già per averle vissute quelle sensazioni. Non te le può togliere nessuno!
Per ganassa: ricambiata la visita!
Bacioni!
Adoro ste giornate!!!
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