
Io da grande volevo fare la rockettara. Volevo avere i capelli lunghissimi o cortissimi, comunque scuri, gli occhi truccati di nero, una chitarra elettrica fucsia o verde acido, e volevo fare quel passo che ti agiti come una dannata avanti e indietro con i capelli svolazzanti (nella versione in cui erano lunghi…ma anche quando li avevo cortissimi mi sentivo molto molto rock). Volevo saper cantare indifferentemente canzoni melodiche, e poi urlare come una disgraziata nel microfono, come la cantante dei guano apes. E certe volte, devo confessare, ancora mi ci metto in camera, quando sono sicura che non c’è nessuno, a fare finta di suonare e cantare. Sono bravissima a cantare in playback, se esistesse un mestiere in cui devi muovere le labbra su canzoni altrui, quando magari questi hanno altro da fare, io sarei veramente una professionista. Sono pure anni che mi alleno, cribbio, mica ci si arriva così.
Poi però mi rendo conto che sono fatta strana, perché io sono una tizia che ricama a punto croce, e i miei amici mi prendono anche per culo, ma a me piace, mi rilassa, e soprattutto mi gasa vedere quando ho finito una cosa, ed è venuta bene, e l’ho fatta tutta io. Adesso per esempio mi sto ricamando degli asciugamani, non so quando li finirò e nemmeno quando li userò, però magari un giorno, tra tanti anni, avrò una bambina e le asciugherò la faccia con un asciugamano ricamato da me, e a voi sembrerà tanto una cazzata, ma io so che sarò felice.
Io sono una tizia che decora gli oggetti con il decoupage, che si fa arrivare la vernice fino ai gomiti, perché quando sto lì mi dimentico di stare attenta a non fare uno schifo, e anche per questo mi prendono un po’ per culo (dovrò rivedere le mie amicizie, mi sa…), perché sono cose che fanno di solito le casalinghe disperate, ma a me piace creare delle cose, e se poi mi restano sul groppone perché non so che farci, pazienza.
Io sforno torte su torte con i subsonica nelle cuffie.
Io amo il giorno, il sole che entra dalla finestra, il mare a luglio, le vacanze, la domenica mattina, le fotografie in cui qualcuno sorride, ma alcune volte, alcune notti, magari estive, mi affascinano, mi sembra che il mondo che vedo sia un altro rispetto a quello che vedrò la mattina seguente, e mi viene da pensare, mi viene da prendere la macchina e guidare fino all’alba con un cd che mi piace nello stereo, e tutto ciò che di bello ho scritto nella mia vita, l’ho scritto di notte, come adesso, che non so se sia bello quello che ho scritto, ma mi è venuto così, come uno starnuto, e sono quasi le tre del mattino, mentre ascolto di tutto nelle cuffie.
Sipario.
Poi però mi rendo conto che sono fatta strana, perché io sono una tizia che ricama a punto croce, e i miei amici mi prendono anche per culo, ma a me piace, mi rilassa, e soprattutto mi gasa vedere quando ho finito una cosa, ed è venuta bene, e l’ho fatta tutta io. Adesso per esempio mi sto ricamando degli asciugamani, non so quando li finirò e nemmeno quando li userò, però magari un giorno, tra tanti anni, avrò una bambina e le asciugherò la faccia con un asciugamano ricamato da me, e a voi sembrerà tanto una cazzata, ma io so che sarò felice.
Io sono una tizia che decora gli oggetti con il decoupage, che si fa arrivare la vernice fino ai gomiti, perché quando sto lì mi dimentico di stare attenta a non fare uno schifo, e anche per questo mi prendono un po’ per culo (dovrò rivedere le mie amicizie, mi sa…), perché sono cose che fanno di solito le casalinghe disperate, ma a me piace creare delle cose, e se poi mi restano sul groppone perché non so che farci, pazienza.
Io sforno torte su torte con i subsonica nelle cuffie.
Io amo il giorno, il sole che entra dalla finestra, il mare a luglio, le vacanze, la domenica mattina, le fotografie in cui qualcuno sorride, ma alcune volte, alcune notti, magari estive, mi affascinano, mi sembra che il mondo che vedo sia un altro rispetto a quello che vedrò la mattina seguente, e mi viene da pensare, mi viene da prendere la macchina e guidare fino all’alba con un cd che mi piace nello stereo, e tutto ciò che di bello ho scritto nella mia vita, l’ho scritto di notte, come adesso, che non so se sia bello quello che ho scritto, ma mi è venuto così, come uno starnuto, e sono quasi le tre del mattino, mentre ascolto di tutto nelle cuffie.
Sipario.
11 commenti:
Ma guarda che Keith Richard fa certi punto croce che non ti immagini :P
Ognuno di noi ha parti opposte e complementari, e tu sei bellissima anche per questo.
Io adoro i tuoi punti a croce...le farfalle!!!:)
Ma che bel post mia dolce Fede..
Mi hai messo la gioia nel cuore...Fare sempre le cose che ci piacciono, anche se gli altri ci prendono per il culo.Sta in quello la felicità...(non nel farci prendere per il culo,ovviamente).
Sei adorabile.
ma che bello questo post!!!!
sai che io invece faccio a maglia? e provo le stesse cose. il punto croce lo facevo a scuola e mi piaceva molto, dovrei provare a riprenderlo.
un bacione
Mi mancava un po' leggerti!
Ciao Faith! :)
V
Io mi esercito solo col "punto e basta!". :-D
Buona Pasqua!
Un abbraccio rock :-)
mi sa che vincerà proprio pollon... non credevo... l'ho votata anch'io!
bacioni
Ciao Faith, passo di corsa per augurarti una buona pasquetta. A presto, un bacio
Bello è bello, ma forse non è soltanto la notte, è la farina che c'è nel sacco che è buona, buona per il pane e per le torte, e buona per chi legge di te che le prepari coi subsonica nelle orecchie. :)
un saluto, a presto
Ady
ma certo che puoi fare l'astenuta! =)
a me invece hello spank piaceva da morire...
buon week end!
baol: hihihi :P
rain: troppo gentile... :)
viola: sono contenta di averti dato una bella sensazione! E grazie per il complimento! :)
perlina: riprendi riprendi...che poi ci scambiamo gli schemi! :)
nerot: idem! :D
alberto: buona pasqua passata!! :)
sonia: grazie di essere passata!!!!
adynaton: benvenuto!! E...grazie! A presto spero!
Un bacio grande a tutti!!!
Posta un commento